Alleghiamo l' articolo/cronaca fatto degli amici di Italia Judo sul primo allenamento di Laura di Toma a Lodi:
E’ indiscutibilmente La Signora del Judo Italiano:Laura Di Toma è un tecnico che coinvolge ed incanta portando sul tatami un bagaglio di esperienza invidiabile e sempre aggiornato. E’ stato così nella serata di ieri per gli oltre 100 atleti provenienti da 13 società di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, che hanno partecipato allo stage tecnico organizzato dallaSinergy Lodi guidata da Alberto Polledri, sotto l’egida del Comitato Regionale Lombardo.
Il tatami lodigiano è stato impreziosito anche dalla presenza tra gli altri di ben nove atleti lombardi medagliati ai campionati italiani delle rispettive categorie: Riccardo Galbiati, Francesco Zanasi, Davide Pozzi, Alessia Chiodi, Federica Tau, Matteo Osella, Shannon Ruggeri, Benedetta Sforza e Roberta Cappello.
Quello presentato dall’unico settimo dan italiano in rosa è stato un lieto mashup di tradizione e novità, alla luce dei recenti cambiamenti nella posizione di combattimento (i.e. la posizione più dritta in seguito all’abolizione delle prese ai pantaloni per attacco diretto) che ha portato molti atleti di livello internazionale a rispolverare quei vecchi tomoe-nage e yoko-tomoe-nage che portarono al successo atleti come il nipponico Katsuhiko Kashiwazaki o la britannica Karen Briggs. E’ stato un approccio step by step proprio a queste due tecniche quello della maestra Di Toma, che ha impostato i fondamentali attraverso la semplicità dei propedeutici in un meticoloso percorso di progressione didattica, per arrivare infine alle varianti più complesse destinate a risolvere situazioni di stallo nel judo agonistico di più alto livello.
Un successo dunque per il primo dei tre appuntamenti con Laura di Toma, che tornerà a stregare il tatami di Lodi a marzo e ad aprile.
AC from Italia Judo